Incendio alla Lotras di Faenza, nuovi dati da Faenza e Forlì
Aggiornamento dei risultati delle analisi (al 14 agosto 2019)
I campioni sono stati raccolti in due diverse località, una prossima all'incendio: a Faenza presso la Scuola Primaria “Don Milani” via Silvio Corbari 92; e una a Forlì in via Carpegna n. 4, per rilevare e quantificare diossine/furani, idrocarburi policiclici aromatici e metalli presenti nell’aria.
FAENZA - Risultati campionamenti dal giorno 12 al 14 agosto a Faenza presso la Scuola Primaria “Don Milani” via Silvio Corbari 92
La concentrazione di diossine/furani determinata sul campionamento effettuato dal giorno 12 agosto ore 9:25 al 13 agosto ore 9:25 è risultata di 0.348 pg WHO-TE/m3 (contributo del congenere più tossico TCDD = 1.5%) in calo rispetto ai dati precedenti.
In calo anche la concentrazione di Benzo(a)Pirene per lo stesso periodo, che è risultata di 0.018 ng/m3.
La concentrazione di diossine/furani determinata sul campionamento effettuato dal giorno 13 agosto ore 9:40 al 14 agosto ore 9:40 è risultata di 0.046 pg WHO-TE/m3 (contributo del congenere più tossico TCDD = assente) ancora in calo rispetto ai dati precedenti. Valore nella norma per un centro urbano.
La concentrazione di Benzo(a)Pirene per lo stesso periodo è risultata di 0.017 ng/m3.
FORLIVESE
A seguito dell’incendio che ha interessato il territorio faentino, sono giunte segnalazioni anche dal forlivese.
Arpae si è dunque immediatamente attivata eseguendo prima alcuni sopralluoghi e misurazioni in campo di Composti Organici Volatili (COV) tramite strumentazione portatile PID nella zona di Castrocaro (FC), a seguito di segnalazione di alcuni cittadini, che non hanno evidenziato anomalie particolari. Nella successiva giornata di sabato 10 agosto, a seguito dell’aggiornamento sullo stato dell’incendio che continuava a perdurare, si è ritenuto di procedere con l’installazione di un campionatore di particolato ad alto volume presso via Carpegna 4, in zona Cava a Forlì, al fine di verificare la presenza sulle polveri raccolte di diossine/furani, Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) e metalli. Inoltre sono stati eseguiti sopralluoghi nella zona che va da Villafranca a Villanova, Villagrappa fino a Castrocaro ed effettuato misurazioni con strumentazione portatile PID per l´analisi dei COV e Dust Track per la verifica delle Polveri Sottili PM10: non sono state rilevate anomalie particolari eccetto un lievissimo incremento dei dati a Castrocaro.
Il campionamento in continuo sulle 24 ore è stato protratto anche per le giornate di domenica 11, lunedì 12 e martedì 13. Il 12 agosto, a seguito delle ulteriori segnalazioni giunte, sono stati eseguite verifiche, tramite strumento portatile PID per la misurazione delle concentrazioni di Composti Organici Volatili, nella zona Cava, lungo la circonvallazione e lungo la via Lughese, fino al confine del territorio faentino. Lo strumento non ha rilevato anomalie particolari.
Risultati campionamento dei giorni 10-13 agosto a Forlì in via Carpegna n. 4
La concentrazione di diossine/furani è risultata:
- campione del 10 agosto ore 11:15 al 11 agosto ore 11:15
0.466 pg WHO-TE/m3 (contributo del congenere più tossico TCDD = 0.4%)
- campione del 11 agosto ore 11:45 al 12 agosto ore 11:45
0.534 pg WHO-TE/m3 (contributo del congenere più tossico TCDD = 0.3%)
- campione del 12 agosto ore 11:52 al 13 agosto ore 11:52
0.040 pg WHO-TE/m3 (contributo del congenere più tossico TCDD = assente)
la concentrazione di Benzo(a)Pirene per lo stesso periodo, è risultata molto bassa con valori di:
- 10 agosto 0.075 ng/m3
- 11 agosto 0.045 ng/m3
- 12 agosto 0.016 ng/m3
I metalli di maggior rilevanza sotto il profilo tossicologico (Nichel, Cadmio, Arsenico e Piombo) determinati nei campionamenti effettuati i giorni 10-11 e 11-12, sono risultati inferiori ai limiti previsti dalla normativa come media annuale.
RISULTATI DEI CAMPIONAMENTI EFFETTUATI A FAENZA (al 13 agosto 2019)
NOTIZIE CORRELATE